lunedì 31 luglio 2017

Frase dal Gosho - 31 luglio 2017

"Ogni essere vivente, dal sommo santo alla più piccola zanzara o moscerino, considera la vita come il bene più prezioso. Privare un essere della vita è il peccato più grave. Quando il Tathagata apparve in questo mondo, fece della compassione per gli esseri viventi il proprio fondamento. E come espressione di compassione per la vita, il primo precetto è non togliere la vita e provvedere al sostentamento degli esseri viventi. Sostenendo la vita degli altri si ottengono tre benefici: primo, si sostiene la propria vita, secondo, il proprio volto si ravviva e terzo, si acquista forza. "

Dal Gosho "I benefici del Sutra del Loto " (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 595)

domenica 30 luglio 2017

Frase dal Gosho - 30 luglio 2017

"I ruscelli si riuniscono per formare il grande mare e i granelli di polvere si accumulano per formare il monte Sumeru. Quando all’inizio io, Nichiren, presi fede nel Sutra del Loto, ero come un’unica goccia d’acqua o un singolo granello di polvere in tutto il Giappone. Ma poi, quando due, tre, dieci, cento, mille, diecimila, un milione di persone reciteranno il Sutra del Loto e lo insegneranno ad altri, formeranno un monte Sumeru di perfetta illuminazione, un grande mare di grande nirvana! Non cercare nessun’altra via per conseguire la Buddità!"

Dal Gosho "La scelta del tempo" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 520-521)

sabato 29 luglio 2017

Frase dal Gosho - 29 luglio 2017

"Più profonde sono le radici, più rigogliosi crescono i rami; più lontana è la sorgente, più lungo è il corso del fiume. Tutti gli altri sutra hanno radici poco profonde e corsi brevi, mentre il Sutra del Loto ha radici profonde e una sorgente lontana. Per questo il Gran Maestro T’ien-t’ai affermò che il Sutra del Loto sarebbe sopravvissuto e si sarebbe diffuso anche nella malvagia ultima epoca."

Dal Gosho "Più lontana la sorgente, più lungo il corso del fiume" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 836)

venerdì 28 luglio 2017

Frase dal Gosho - 28 luglio 2017

"Il Budda afferma: «Non abbiate paura di elefanti impazziti. Abbiate paura dei cattivi compagni! Perché? Perché un elefante impazzito può distruggere il vostro corpo ma non distrugge la vostra mente, mentre un cattivo compagno può distruggere il corpo e la mente. Un elefante impazzito distrugge un solo corpo, mentre un cattivo compagno può distruggere innumerevoli corpi e menti."

Dal Gosho "Risposta a Hoshina Goro Taro" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 140)

giovedì 27 luglio 2017

Frase dal Gosho - 27 luglio 2017

"Noi esseri comuni siamo incatenati dal karma negativo, da illusioni e desideri, e dalle sofferenze di nascita e morte. Ma grazie alle tre potenzialità innate della natura di Budda – la Buddità innata, la saggezza per percepirla e le azioni per manifestarla – noi possiamo rivelare senza dubbio i tre corpi del Budda: il corpo del Dharma, il corpo di ricompensa e il corpo manifesto. Il Gran Maestro Dengyo afferma: «Grazie al potere del Sutra del Loto della Legge meravigliosa, essi possono farlo nella loro forma presente». Si sta riferendo all’esempio della figlia del re drago, che conseguì la Buddità mantenendo la sua forma di rettile attraverso il potere del Sutra del Loto. Non dubitare minimamente di ciò."

Dal Gosho "L'unica frase essenziale" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pagg. 821-822)

mercoledì 26 luglio 2017

Frase dal Gosho - 26 luglio 2017

"Dopotutto, anche se cerchiamo l’inferno in qualche luogo remoto, le mazze di ferro delle sue guardie e le grida accusatorie dei demoni guardiani non esistono separatamente da noi. Questo è un insegnamento di fondamentale importanza, tuttavia io lo impartirò a te così come il Bodhisattva Manjushri espose per la figlia del re drago l’insegnamento segreto del conseguimento della Buddità nella forma presente. Dopo averlo udito, impegnati ancor più diligentemente nella fede. Colui che udendo l’insegnamento del Sutra del Loto compie sforzi ancor maggiori nella fede è un vero ricercatore della via. T’ien-t’ai disse: «Dall’indaco, un blu ancora più blu». Il significato di queste parole è che una cosa tinta nell’indaco diventa più blu delle stesse foglie di indaco. Il Sutra del Loto è come l’indaco e la forza della pratica è come il blu che diventa sempre più intenso."

Dal Gosho "L'inferno è la Terra della Luce Tranquilla" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 404)

martedì 25 luglio 2017

Frase dal Gosho - 25 luglio 2017

"Dopotutto, anche se cerchiamo l’inferno in qualche luogo remoto, le mazze di ferro delle sue guardie e le grida accusatorie dei demoni guardiani non esistono separatamente da noi. Questo è un insegnamento di fondamentale importanza, tuttavia io lo impartirò a te così come il Bodhisattva Manjushri espose per la figlia del re drago l’insegnamento segreto del conseguimento della Buddità nella forma presente. Dopo averlo udito, impegnati ancor più diligentemente nella fede. Colui che udendo l’insegnamento del Sutra del Loto compie sforzi ancor maggiori nella fede è un vero ricercatore della via. T’ien-t’ai disse: «Dall’indaco, un blu ancora più blu». Il significato di queste parole è che una cosa tinta nell’indaco diventa più blu delle stesse foglie di indaco. Il Sutra del Loto è come l’indaco e la forza della pratica è come il blu che diventa sempre più intenso."

Dal Gosho "L'inferno è la Terra della Luce Tranquilla" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 404)

lunedì 24 luglio 2017

Frase dal Gosho - 24 luglio 2017

"Al momento l’intero corpo dell’Onorevole Abutsu è composto dei cinque elementi di terra, acqua, fuoco, vento e spazio. Questi cinque elementi sono anche i cinque caratteri del daimoku. Perciò Abutsu- bo è la torre preziosa stessa, e la torre preziosa è Abutsu-bo stesso. Al di fuori di questa consapevolezza tutto il resto è inutile. È la torre preziosa adornata dai sette tipi di gemme: ascoltare l’insegnamento corretto, credere in esso, osservare i precetti, meditare, praticare assiduamente, rinunciare ai propri attaccamenti e riflettere su se stessi. Potresti pensare di aver fatto offerte alla torre preziosa del Tathagata Molti Tesori, ma non è così. Le hai offerte a te stesso. Tu stesso sei un Tathagata da sempre illuminato e dotato dei tre corpi."

Dal Gosho "La torre preziosa" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 264)

domenica 23 luglio 2017

Frase dal Gosho - 23 luglio 2017

"Quelli che credono nel Sutra del Loto sono come l’inverno, che si trasforma sempre in primavera. Non si è mai visto né udito, sin dai tempi antichi, di un inverno che si sia trasformato in autunno, né si è mai sentito di alcun credente del Sutra del Loto che sia diventato un essere comune. Un passo del sutra dice: «Fra coloro che ascoltano la Legge, nemmeno uno mancherà di conseguire la Buddità»."

Dal Gosho "L’inverno si trasforma sempre in primavera" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 477)

sabato 22 luglio 2017

Frase dal Gosho - 22 luglio 2017

"Myo significa perfettamente dotato. [...] Nell'espressione "perfettamente dotato", "dotato" si riferisce al mutuo possesso dei Dieci mondi, mentre "perfetto" significa che, dal momento che c'è il mutuo possesso dei Dieci mondi, allora ciascuno dei mondi contiene tutti gli altri mondi, il che indica che è "perfetto"

Dal Gosho "L’apertura degli occhi" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 224)

venerdì 21 luglio 2017

Frase dal Gosho - 21 luglio 2017

"Grandi eventi non sono preceduti da piccoli presagi. Quando accade un grande male, seguirà un grande bene. Poiché la grande offesa alla Legge esiste già nel paese, la grande Legge corretta si diffonderà sicuramente. Che motivo avete di lamentarvi? Benché non siate il Venerabile Mahakashyapa, dovreste tutti mettervi a ballare! Benché non siate Shariputra, dovreste balzare in piedi e danzare. Quando il Bodhisattva Pratiche Superiori emerse dalla terra, non lo fece forse danzando?"

Dal Gosho "Grande male e grande bene" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 992)

giovedì 20 luglio 2017

Frase dal Gosho - 20 luglio 2017

"In sostanza, l’entità di Myoho-renge è il corpo fisico che i discepoli e i seguaci di Nichiren, che credono nel Sutra del Loto, hanno ricevuto dai loro genitori alla nascita. Queste persone che, scartando onestamente gli espedienti, hanno fede unicamente nel Sutra del Loto e recitano Nam-myoho-renge-kyo, trasformeranno i tre sentieri delle illusioni e i desideri, del karma e della sofferenza nelle tre virtù del corpo del Dharma, della saggezza e dell’emancipazione. La triplice contemplazione e le tre verità si manifesteranno immediatamente nella loro mente e il luogo in cui vivono diventerà la Terra della Luce Eternamente Tranquilla."

Dal Gosho "L'entità della Legge mistica" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 373)

mercoledì 19 luglio 2017

Frase dal Gosho - 19 luglio 2017

"Un fuoco brucia più alto quando si aggiungono dei ceppi e un forte vento fa gonfiare il kalakula. Il pino vive diecimila anni, perciò i suoi rami si piegano e si contorcono. Il devoto del Sutra del Loto è come il fuoco e il kalakula, mentre le sue persecuzioni sono come i ceppi e il vento. Il devoto del Sutra del Loto è il Tathagata la cui durata della vita è incommensurabile; non c'è da stupirsi che la sua pratica sia ostacolata, proprio come i rami del pino sono piegati o spezzati. D'ora in avanti, ricorda sempre le parole: "Questo sutra è difficile da sostenere"."

Dal Gosho "La difficoltà di mantenere la fede" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 417)

martedì 18 luglio 2017

Frase dal Gosho - 18 luglio 2017

"[...] quando recitiamo una volta Myoho-renge-kyo, con questo singolo suono chiamiamo e manifestiamo la natura di Budda di tutti i Budda, di tutte le esistenze, di tutti i bodhisattva e gli ascoltatori della voce, di tutte le divinità come Brahma, Shakra e re Yama, il sole, la luna e le miriadi di stelle, di tutti gli dèi celesti e terreni, di tutti gli abitanti dell’inferno, degli spiriti affamati, animali, asura, esseri umani e celesti e di tutti gli altri esseri viventi. Questo è un beneficio immenso, incalcolabile."

Dal Gosho "Come coloro che inizialmente aspirano alla via [...]" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 789)

lunedì 17 luglio 2017

Frase dal Gosho - 17 luglio 2017

"Non si può contare su grandi azioni meritorie; se non si incontra il Sutra del Loto, non servono. Non bisogna neanche lamentarsi di aver commesso grandi azioni malvagie; chi pratica l’unico veicolo, segue le orme di Devadatta [e conseguirà la Buddità]. Tutto questo è a causa del passo del sutra che dice: «Nemmeno uno mancherà di conseguire la Buddità». Qualcuno si può chiedere dove si trovi ora lo spirito del defunto Abutsu-bo. Usando il chiaro specchio del Sutra del Loto, io, Nichiren, posso vederlo nell’assemblea sul Picco dell’Aquila, seduto nella torre preziosa del Budda Molti Tesori, rivolto a est."

Dal Gosho "Il tesoro di un figlio devoto" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 926)

domenica 16 luglio 2017

Frase dal Gosho - 16 luglio 2017

"Il capitolo “Espedienti”, nel primo volume del Sutra del Loto, dice: «I Budda […] desiderano aprire la porta della saggezza del Budda a tutti gli esseri viventi ». Questo si riferisce al mondo di Buddità inerente ai nove mondi. Nel capitolo “Durata della vita” si dice: «Così, da quando ho conseguito la Buddità a oggi, è trascorso un tempo estremamente lungo. La mia vita dura da un incalcolabile numero di asamkhya di kalpa e durante tutto questo periodo io sono sempre vissuto qui e la mia vita non si è mai estinta. Uomini devoti, in origine ho praticato la via del bodhisattva e la durata della vita che ho acquisito allora non si è ancora esaurita: anzi, durerà per un periodo di tempo doppio di quello trascorso fino a ora». Qui il sutra si riferisce ai nove mondi presenti nel mondo di Buddità. Il sutra afferma: «Devadatta sarà chiamato Tathagata Re del Cielo». Ciò indica che il mondo d’inferno contiene la Buddità."

Dal Gosho "L’oggetto di culto per l’osservazione della mente" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 316)

sabato 15 luglio 2017

Frase dal Gosho - 15 luglio 2017

"Tu non hai figli né fratelli su cui si possa conta re. Hai solo i tuoi due feudi. Questa vita è come un sogno, nessuno può esser certo di vivere fino a domani. Anche se tu dovessi diventare il più misero dei mendicanti, non disonorare il Sutra del Loto. [...] Quanto agli altri, lasciali protestare contro di te finché vogliono. Se poi deciderai di presentare la petizione al tuo signore, questa notizia potrà diffondersi fino a Kamakura e forse raggiungere il reggente stesso. Questo significa cambiare la sfortuna in fortuna. Ti ho già spiegato gli insegnamenti del Sutra del Loto. Le questioni di minor importanza hanno origine dal bene, ma in una questione di grande importanza un grande disastro si trasforma sempre in una grande fortuna. "

Dal Gosho "Ammonimento contro l’attaccamento al proprio feudo" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 731-732)

venerdì 14 luglio 2017

Frase dal Gosho - 14 luglio 2017

"Per prima cosa, alla domanda di dove si trovino esattamente l’inferno e il Budda, un sutra afferma che l’inferno si trova sotto terra e un altro dice che il Budda risiede a occidente. Ma, a un attento esame, risulta che entrambi esistono nel nostro corpo alto cinque piedi; questo dev’essere vero perché l’inferno è nel cuore di chi interiormente disprezza suo padre e trascura sua madre. È come il seme del loto che contiene al tempo stesso il fiore e il frutto. Anche il Budda dimora nei nostri cuori, così come dentro la pietra focaia esiste il fuoco e dentro le gemme esiste il valore. Noi persone comuni non possiamo vedere le nostre ciglia che sono vicine né i cieli che sono lontani. Ugualmente non capiamo che il Budda esiste nel nostro cuore."

Dal Gosho "Gosho di Capodanno" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 1008)

giovedì 13 luglio 2017

Frase dal Gosho - 13 luglio 2017

"Masakado era conosciuto come un coraggioso generale esperto nell’arte della guerra, tuttavia fu sconfitto dalle truppe comandate dall’imperatore. Anche Fan K’uai e Chang Liang ebbero i loro fallimenti. È il cuore che è importante. Non importa quanto forte Nichiren possa pregare per te, se manchi di fede sarà come tentare di accendere il fuoco con un’esca bagnata. Sforzati di raccogliere il potere della fede. Considera prodigiosa la tua sopravvivenza. Usa la strategia del Sutra del Loto prima di ogni altra. Allora «riuscirai […] a sconfiggere tutti gli altri nemici». Queste auree parole non saranno mai contraddette. L’essenza della strategia e dell’arte della spada derivano dalla Legge mistica."

Dal Gosho "La strategia del Sutra del Loto" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 889)

mercoledì 12 luglio 2017

Frase dal Gosho - 12 luglio 2017

"Cosa significa myo (mistico)? È semplicemente la misteriosa natura della nostra vita di istante in istante, che la mente non riesce a comprendere e le parole non possono esprimere. Guardando la nostra mente in ogni singolo istante, non percepiamo né colore né forma per verificare che esiste. Eppure non possiamo nemmeno dire che non esiste, poiché molti pensieri differenti sorgono di continuo. Non possiamo né ritenere che la mente esista né che non esista. È una realtà inafferrabile che trascende sia le parole sia i concetti di esistenza e di non esistenza. Non è né esistenza né non esistenza, e tuttavia manifesta le proprietà di entrambe. È la mistica entità della Via di mezzo che è l'unica vera realtà. Myo è il nome dato alla misteriosa natura della vita e ho quello attribuito alle sue manifestazioni. Renge, che significa fiore di loto, simboleggia la meraviglia e il mistero di questa Legge. Se comprendiamo che la nostra mente, o vita, in questo istante è myo, allora comprenderemo che essa è la Legge mistica anche negli altri istanti."

Dal Gosho "Il conseguimento della Buddità in questa esistenza" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 4)

martedì 11 luglio 2017

Frase dal Gosho - 11 luglio 2017

"La figlia di otto anni del re drago conseguì la Buddità [nella sua forma di rettile], e la zia del Budda, Gautami, e la monaca Yashodhara ricevettero la profezia che avrebbero conseguito la Buddità. Le nostre madri sono femmine umane, che non appartengono al regno degli animali e non hanno nemmeno un corpo da rettile. Se la figlia di otto anni del re drago poté diventare un Budda, perché mai dovremmo credere che le nostre madri non possano diventare Budda grazie al potere di questo sutra? Perciò una persona che sostiene il Sutra del Loto sta ripagando il debito di gratitudine verso suo padre e sua madre. E anche se in cuor suo non pensa di riuscire a farlo, può ripagare il proprio debito grazie al potere di questo sutra."

Dal Gosho "Le quattro virtù e i quattro debiti di gratitudine" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 602)

lunedì 10 luglio 2017

Frase dal Gosho - 10 luglio 2017

"Questa volta dobbiamo, dobbiamo assolutamente risvegliarci da questo regno di sogno di nascita e morte, fare ritorno allo stato di veglia dell’illuminazione originale e recidere le funi che ci legano alla nascita e alla morte. Dopo di che, non ospiteremo più nella nostra mente dottrine buddiste che appartengono a quel regno di sogno. Ci uniremo in armonia con l’unica mente dei Budda delle tre esistenze, svolgeremo la pratica di Myoho-rengekyo e, senza ostacoli, otterremo l’illuminazione [...]"

Dal Gosho "La dichiarazione unanime dei Budda delle tre esistenze" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 812)

domenica 9 luglio 2017

Frase dal Gosho - 9 luglio 2017

"La cipria bianca può rendere bianca come neve la lacca nera, e qualsiasi colore in prossimità del monte Sumeru assume una sfumatura dorata. Chi abbraccia il daimoku del Sutra del Loto trasforma la lacca nera delle azioni malvagie di questa vita e degli innumerevoli kalpa di vite passate nel grande merito che deriva dalle buone azioni. A maggior ragione sarà vero delle buone radici che derivano dal passato senza inizio, che assumeranno tutte una sfumatura dorata."

Dal Gosho "L’importanza del momento della morte" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 715)

sabato 8 luglio 2017

Frase dal Gosho - 8 luglio 2017

"Un uomo che offrì una torta di fango al Budda rinacque come un re. Poiché il Sutra del Loto è un insegnamento superiore al Budda, come potresti tu, che hai fatto offerte al sutra, non godere di benefici in questa vita e conseguire la Buddità nella prossima?"

Dal Gosho "Il daimoku come seme della Buddità" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 755-756)

venerdì 7 luglio 2017

Frase dal Gosho - 7 luglio 2017

"Quando nel proprio cuore si prende fede in Nam-myoho-renge-kyo, il cuore diventa una casa in cui va ad abitare il Budda Shakyamuni. Dapprima la persona non se ne accorge, ma col passare dei mesi il Budda che vive dentro il cuore comincia ad apparire come in un sogno, e il cuore, poco a poco, si riempie sempre più di gioia."

Dal Gosho "Il Budda dimora in un cuore puro" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 832)

giovedì 6 luglio 2017

Frase dal Gosho - 6 luglio 2017

"Nella tua lettera chiedi: «Dal giorno in cui ho preso fede in questo sutra, ho continuato a leggere i dieci fattori della vita e la parte in versi del capitolo “Durata della vita” e ho recitato il daimoku senza alcuna negligenza. Ma c’è una differenza fra i benefici del daimoku recitato da un santo e i benefici del daimoku che recitiamo noi?». Per risponderti, nessuno dei due è in alcun modo superiore o inferiore all’altro. L’oro posseduto da uno stolto non è differente dall’oro posseduto da un sapiente; il fuoco acceso da uno stolto è uguale al fuoco acceso da un sapiente. Tuttavia c’è una differenza se si recita il daimoku e allo stesso tempo si va contro l’intento di questo sutra. Nella pratica di questo sutra ci sono vari stadi [e di conseguenza varie forme di offesa]. [...] Le cattive cause sono quattordici: 1) arroganza; 2) negligenza; 3) opinioni personali errate; 4) comprensione superficiale; 5) attaccamento alle illusioni e ai desideri; 6) non [voler] comprendere; 7) non credere; 8) mostrare ripugnanza aggrottando le sopracciglia; 9) covare dubbi; 10) offendere la Legge; 11) disprezzare; 12) odiare; 13) invidiare; 14) serbare rancore”». Queste quattordici offese si applicano sia al clero che ai laici, quindi devi guardarti da esse."

Dal Gosho "Le quattordici offese" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 670)

mercoledì 5 luglio 2017

Frase dal Gosho - 5 luglio 2017

"Se vi preoccupate anche solo un po' della vostra sicurezza personale, dovreste prima di tutto pregare per l'ordine e la tranquillità in tutti e quattro i quadranti del paese"

Dal Gosho "Adottare l'insegnamento corretto per la pace nel paese" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 25)

martedì 4 luglio 2017

Frase dal Gosho - 4 luglio 2017

"L’entità di Myoho-renge-kyo, in tutto il suo splendore; cos’è dunque tale entità? Volendo provare a rispondere, dobbiamo dire che essa è il loto bianco a otto petali, il quale è la vera natura delle nostre vite. E poiché è così, allora la natura essenziale della nostre vite è Myoho-renge-kyo. Una volta che siamo giunti a comprendere che Myoho-renge-kyo non è il nome di un sutra, ma l’entità delle nostre stesse vite, vedremo che le nostre vite sono in realtà il Sutra del Loto e che il Sutra del Loto non è altro che la parola sacra predicata dal Budda allo scopo di rendere manifeste quelle entità che sono le nostre vite. E vedendo ciò sapremo che noi stessi siamo i Tathagata dell’illuminazione originale che possiedono i tre corpi in un singolo corpo. Una volta che ci siamo illuminati a questo, tutte le idee illusorie e i modi di pensare errati che abbiamo nutrito dal passato senza inizio sino al presente saranno spazzati via, come i sogni di ieri, e svaniranno senza lasciare traccia."

Dal Gosho "Sui dieci fattori" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 77-78)

lunedì 3 luglio 2017

Frase dal Gosho - 3 luglio 2017

Da quando mi hai scritto di Kyo’o Gozen, ho pregato per lei ogni momento del giorno gli dèi del sole e della luna. [..] Il Gohonzon non fu mai conosciuto da nessuno, né tantomeno iscritto nel Primo o nel Medio giorno della Legge. Si dice che il leone, re degli animali, avanzi di tre passi, poi si raccolga su se stesso per saltare, sprigionando la stessa potenza nel catturare una piccola formica o nell’attaccare un animale feroce. Nell’iscrivere questo Gohonzon per la sua protezione, Nichiren è uguale al re leone. Questo è ciò che intende il sutra con «la potenza [dei Budda] simile a un leone all’attacco». Credi profondamente in questo mandala. Nam-myoho-renge-kyo è come il ruggito di un leone. Quale malattia può quindi essere un ostacolo?

Dal Gosho "Risposta a Kyo’o" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 365)

domenica 2 luglio 2017

Frase dal Gosho - 2 luglio 2017

"se indaghiamo sulla radice della sofferenza inflitta alle persone, scopriamo che essa deriva dai tre veleni di collera, avidità e stupidità. Attraverso i due sentieri delle illusioni e dei desideri, e della sofferenza si crea il karma. E il sentiero del karma è ciò che ci lega al regno di nascita e morte. Siamo come uccelli chiusi in una gabbia. Come possono questi tre sentieri, delle illusioni e dei desideri, del karma e della sofferenza, essere chiamati le tre cause che conducono alla Buddità? [...] vorrei semplicemente citare le parole del Bodhisattva Nagarjuna, il tredicesimo successore del Budda e fondatore del lignaggio del Gran Maestro T’ien-t’ai, che, nello spiegare la parola myo, o meraviglioso, nei termini di myoho dice che è «come un grande medico in grado di trasformare il veleno in medicina»."

Dal Gosho "Cosa significa udire per la prima volta il veicolo del Budda" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 698)

sabato 1 luglio 2017

Frase dal Gosho - 1 luglio 2017

"Tutti coloro che si considerano miei discepoli sappiano che questo è il tempo giusto per l'apparizione dei quattro bodhisattva. Perciò, non abbandonate mai la fede, anche a costo della vita. Toki, Saburo Saemon-no-jo, Kawanobe, Acharya Yamato e il resto di voi, gentiluomini e preti, dovete leggere fra di voi questa lettera e prestare ascolto. In questa epoca impura, dovete sempre parlare fra di voi e non smettere mai di pregare per la prossima vita."

Dal Gosho "Il devoto del Sutra del Loto incontrerà persecuzioni" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 399)